La biopiscina (o piscina naturale) é un ecosistema acquatico con un suo equilibrio biologico.
Si tratta di un ambiente vitale riprodotto dall'uomo, realizzato con materiali esclusivamente naturali, capace di offrire piacevoli bagni rilassanti e terapeutici.
La differenza principale tra la piscina tradizionale e la biopiscina sta nel differente trattamento delle acque: nella piscina tradizionale si utilizzano sistemi chimici; la biopiscina invece, si affida a sistemi di filtrazione naturali rappresentati dalla microfauna e dalle piante acquatiche (spondali, palaustri, sommerse, galleggianti, ...).
Inoltre, la piscina naturale permette un notevole risparmio energetico
rispetto alla piscina tradizionale (l'acqua é a permanenza costante nell'invaso e non necessita di copertura o di svuotamento invernale).
Normalmente le biopiscine sono suddivise in due aree ben distinte:
La zona di rigenerazione e la zona di balneazione. Per la depurazione della biopiscina (fitodepurazione) vengono utilizzate piante depurative ed ossigenanti, nonché substrati specifici, in grado di dare vita ad una ossigenazione naturale attraverso i microrganismi presenti.
E' importante rispettare determinati rapporti di superficie tra la zona di rigenerazione e quella di balneazione.
Inoltre, la parte adibita al bagno, é spesso suddivisa in altre due zone: una piú profonda e fredda ed una con profondità ridotta.
Realizzazione
E' importante che la costruzione di una biopiscina venga effettuata rigorosamente da aziende specializzate.
Una volta concluso lo scavo, occorrerà prestare attenzione all'impermeabilizzazione dello scavo (PVC) L'impermeabilizzazione potrà essere rivestita in pietre e ciottoli a formare il fondale naturale del biolago.
Fonte: geometrasgorbini.blogspot.com
